L’Aglianico RE GALLO si presenta con un vitigno a bacca rossa, a grappolo compatto o lungo e acini di piccola dimensione. Il clima perfetto per questo tipo di vino è quello mediterraneo collinare che garantisce inverni miti e una lunga esposizione ai raggi del sole. Una volta raccolta, l’uva riposa per periodi medio lunghi in botti di rovere ed è proprio la lunga lavorazione di
queste uve che garantisce una gradazione alcolica che non scende mai sotto i 13 gradi accompagnato ad un sapore corposo e profumato.
Questo Aglianico delle colline argillose di Montemarano, si presenta dal colore rosso intenso, ha ricchi ed intensi profumi di bosco con predominanza di mora e prugna. Al palato si esprime pieno ed equilibrato con buona acidità e tannini evidenti. Si accompagna meravigliosamente con carni rosse, salumi e formaggi di media stagionatura.
Uva: Irpinia Aglianico
Tipo di terreno: Terreni collinari di origine vulcanica, ma anche argilli-calcarei
Sistema di allevamento: Raggiera avellinese e cordone speronato sui nuovi impianti
Vendemmia: Metà ottobre, selezione e raccolta a mano
Resa per ettaro: 80 quintali per ettaro
Vinificazione: Macerazione per circa 12 giorni, malolattica svolta completamente
Note: Il freddo autunnale fa mantenere fragranza di profumi che rendono unico l’Aglianico, specialmente sui terreni vulcanici
Temperatura di servizio: 16-18°
Poi c’è il Taurasi in cui l’uva aglianico viene macerata per 12/14 giorni a temperatura controllata e affinata in botti di rovere per 24 mesi successivamente in vasche d’acciaio prima di completare l’affinamento in bottiglia. Un vino di colore molto scuro nel calice e altrettanto scuro nei profumi ma di un sapore lineare, piacevole, fresco e strutturato dal tannino morbido.
Questo Taurasi è un vino prodotto nell’area del disciplinare DOCG, in terreni collinari di origine vulcanica conferendo note di grossa mineralità e complessità. Speziato al naso e fresco in bocca ma molto complesso, longevo e possente. Servito a temperatura di 16-18° gradi, accompagna arrosti di carne rossa e formaggi.
Uva: Irpinia Aglianico
Tipo di terreno: Si adatta ai terreni collinari di origine vulcanica, conferisce ai vini note di grossa mineralità e grande complessità
Sistema di allevamento: Raggiera avellinese e cordone speronato sui nuovi impianti
Vendemmia: Alla fine di ottobre, inizio di novembre, raccolta a mano
Resa per ettaro: 70 quintali per ettaro
Vinificazione: Macerazione per circa 14 giorni, starter di lieviti autoctoni e
malolattica svolta completamente, affinamento in legno di rovere
francese per circa 24 mesi
Note: Icassis speziato al naso e fresco in bocca, ma molto complesso, longevo e possente
Temperatura di servizio: 16-18°
Il Greco di Tufo delle Cantine Forgione è un vino DOCG la cui produzione è consentita solo in otto comuni della provincia di Avellino. Il vitigno fu portato in provincia nella zona del comune di Tufo, dai Pelasgi della Tessaglia, esploratori della Grecia settentrionale, risalenti al I sec. a.c. Il sistema di allevamento è quello classico a Guyot. Il periodo di vendemmia ricade dopo la prima decade di ottobre con la raccolta classica a mano. Vinificazione soffice degli acini senza raspo. La fermentazione è a temperatura controllata tra i 16° e 18°c.
Prodotto sulle colline Irpine caratterizzate dalla tipica viticoltura delle uve Greco. Dal colore giallo paglierino, all’olfatto presenta sentori di melone e pera, molto floreale al naso, fresco in bocca ma molto complesso. Servito a temperatura tra i 10/12° come aperitivo o per accompagnare carni bianche e piatti a base di pesce.
Uva: Greco di Tufo
Tipo di terreno: Ricco di carbonato di calcio, conferisce ai vini note fortemente aromatiche e grande complessità
Sistema di allevamento: Raggiera avellinese e cordone speronato sui nuovi impianti
Vendemmia: Alla fine della prima metà di ottobre, raccolta a mano
Resa per ettaro: 90 quintali per ettaro
Vinificazione: Pigiatura morbida di grappoli interi, malolattica svolta non totalmente
Note: Carica aromatica di melone e pera, molto floreale al naso e fresco in bocca, ma molto complesso
Gradazione: 13,5%
Temperatura di servizio: 10-12°
Il Fiano di Avellino Re Gallo è un vino Docg la cui produzione è consentita nella provincia di Avellino.
I terreni sono caratterizzati dalla presenza di argilla (anche il 50% di terra fina) con scarsa presenza di scheletro siliceo-calcareo. Questa ricchezza di argilla costituisce un fattore molto positivo per la viticoltura poiché contrasta i periodi di siccità estiva con una maturazione più regolare dell’uva ed un suo buon contenuto di acidità fissa.
Questo Fiano delle colline argillose di Montemarano, si presenta dal colore giallo paglierino e servito a temperatura tra i 10 – 12*C, accompagna piatti a base di pesce, crostacei, carne bianca e formaggi freschi abbastanza grassi.
Uva: Fiano 100%
Tipo di terreno: Terreni freschi argillosi, ricchi di elementi che si adattano con facilità alle variazioni climatiche
Sistema di allevamento: Raggiera avellinese
Vendemmia: Prima settimana di ottobre, raccolta a mano
Resa per ettaro: 75 quintali per ettaro
Vinificazione: Pigiatura morbida di grappoli interi, malolattica svolta completamente in serbatoi di acciaio inox per un periodi di due mesi
Note: Carica aromatica di frutta esotica, giori di pesco e mandorlo. Al palato buona acidità, secco con un lungo finale aromatico.
Gradazione: 13%
Temperatura di servizio: 10-12°
descrizione in allestimento…
Uva:
Tipo di terreno:
Sistema di allevamento:
Vendemmia:
Resa per ettaro:
Vinificazione:
Note:
Temperatura di servizio: